Tommaso ha studiato lungamente i video di Frank Matano sui videogiochi, di cui riporto un esemplare qui sopra, perché ha una sola aspirazione: diventare uno youtuber.
Tra un po’ Frank Matano diventerà oggetto di un corso di laurea – allo IULM di Milano – che insegnerà come diventare uno youtuber efficace ed efficiente.
Il primo step – per diventare uno youtuber efficace – consiste naturalmente nello scaricarsi uno screen-recorder, e poi di registrare schermo e voce mentre fai un videogioco e dici cose molto divertenti.
Così divertenti che tutti guarderanno i tuoi video, si iscriveranno al tuo canale e tu diventerai ricco (con la pubblicità) e famoso, perché tutti ti troveranno MOLTO MOLTO SIMPATICO.
Sono queste, grosso modo, le aspirazioni di un pre-adolescente che si rispetti, e Tommaso vi ha finalmente dato corso – per usare delle espressioni degne di nonna Papera – lo scorso sabato sera, quando si è recato a casa di un compagno di classe, munito di computer e pigiama, infilati dentro una borsa che gli avevo prestato.
So che la nuttata si è conclusa quasi all’una di sera, quando i due youtuber – lui e il suo socio – sono riusciti a creare il loro canale (con un nome banalissimo, assolutamente identico a quello di almeno un’altra ventina di canali del genere), mentre invece, per fortuna, non sono ancora riusciti a caricare il primo video.
Che ho visto in anteprima mondiale. E che ho trovato RACCAPRICCIANTE.
Frank Matano – il quale fa discretamente ridere anche me – è un genio della comicità e della buona creanza rispetto a Tommaso ed esibisce una parlata forbita ed educata.
Tommaso, invece, nel suo video, ridacchiava senza freno e ogni tanto infilava una parolaccia – seguita anche lei da una risatina atona – che faceva accapponare la pelle.
“MA NON MICA VORRAI PUBBLICARE SU YOUTUBE QUESTA ROBA?!“, gli ho detto, minacciando come sempre il ritiro dei potenti mezzi informatici di cui è dotato.
E poi ho urlato: “E NON DIRE TUTTE QUESTE PAROLACCE!”, sempre con il tono e le espressioni lessicali degne di nonna Papera.
Ma il giovane youtuber non si è lasciato smontare, e adesso è nell’altra stanza che cerca ancora di diventare Frank Matano.
Frank Matano rappresenta infatti un luminoso esempio di una carriera nel mondo dei NEW MEDIA, al quale ogni giovine moderno – scritto con la i – dovrebbe consapevolmente aspirare.
Mentre la madre orgogliosa si butta giù dal Duomo pensando di avere sbagliato TUTTO – ma proprio TUTTO – nella vita.
Ma no, la mamma preferisce wordpress, lui preferisce youtube, ma sono comunque due modi per esprimersi. 😉
Ya Ya Ya solo che tutto sta nella forma….mi sembra che tra i due modi di espressione ci sia una differenza abissale…. 🙂
come ti capisco, cara…….
Tieni duro Viola, non contribuire anche tu alla crescita di questi ideali vuoti di senso….guadagnare soldi riprendendosi mentre si fa un video gioco…..che aspirazione grandiosa!!!! Potsso suggerire una piccola vacanza per Tommaso nelle campagne di un paese tipo Laos per allargare un po’ di piu’ le sue vedute e magari mettere meglio a fuoco nuove prospettive?
🙂
Credo che l’abbondanza dei consumi e il fatto che siano scontati stia producendo una generazione di smidollati. Questi ragazzi aspirano a diventare ricchi facendosi venire un’idea figa su YouTube che gli permetterà di avere mezzo milione di iscritti al loro canale.
Passo le sere a spiegare a Tommaso che non sarà questo il modo con cui guagagnerá dei soldi.
Ma forse dovrà sbatterci la faccia contro.