
Se tutto andrà come deve, Conte farà il TRIS, dando a Renzi la possibilità di intingere il suo musetto antipatico nei soldi del Recovery Fund.
Dopo di che, ci saranno un paio d’anni per prepararsi alle prossime elezioni dove tutti danno per scontato che i vincitori saranno quel duo raccogliticcio di Salvini e Meloni, che finalmente riusciranno a mettere le mani sulla Presidenza del Consiglio.
Ecco, io sono un’OTTIMISTA ma soprattutto ho una buona opinione dei miei concittadini, che sono fondamentalmente dei MODERATI di CENTRO. Gli italiani non vogliono una coppia di estremisti (Salvini e Meloni) al governo. Gli italiani non vorrebbero mai essere governati da radicali e massimalisti, ma si affidano più volentieri a chi occupa il centro dello schieramento politico.
Ma non solo, agli italiani piacciono i leader CENTRATI, ovvero equilibrati, gentili ed educati nei modi, senza nessuna di quelle sbavature emotive che abbiamo imparato a conoscere così bene in Renzi e Salvini.
I due infatti sembrano soffrire entrambi di narcisismo patologico (il loro nome e la loro faccia deve comparire ovunque), sono autoriferiti, nel senso che parametrano su loro stessi tutti gli avvenimenti della politica e non sembrano capaci di dividere la scena con i loro compagni di partito.
E’ evidente che per loro la politica è un affare personale. Agli elettori non può quindi che venire il dubbio: “Saranno capaci di pensare a me (che li ho votati…) nel caso in cui andassero al potere?”.
Sappiamo com’è andata a finire con Renzi che ha cercato di approfittare del suo mandato per modificare la costituzione e la legge elettorale, così da distribuire uno SPROPOSITATO premio di maggioranza alla coalizione che avesse raggiunto la maggioranza relativa. Se il suo piano avesse avuto successo, sarebbe stato difficile ritornare all’alternanza democratica dei partititi.
Ma quando siamo stati chiamati a votare sul referendum (che era un referendum su Renzi, come lui aveva messo in chiaro), tutti sanno come abbiamo votato…
Ma non solo, credo che gli italiani abbiano ancora una MEMORIA PROFONDA delle vicende dell’Impero Romano e sappiano quanto sia pericoloso un uomo al potere con un ego smisurato, capace persino di nominare senatore un cavallo. Abbiamo tutti – noi italiani – una speciale diffidenza per chi si pavoneggia troppo, soprattutto dopo aver perso una guerra mondiale grazie al pavone vestito di nero che si affacciava al balcone di Porta Venezia.
Quindi confido che al momento buono – quando si tratterà di votare di nuovo, tra un paio d’anni – nessuno si affiderà PER DAVVERO a chi non mostra moderazione ed equilibrio psichico.
Credo inoltre che se Giuseppe Conte decidesse di fondare un partito di centro, magari non solo con i dubbiosi/costruttori/europeisti/eccetera, ma anche con qualche faccia nuova, potrebbe avere un discreto successo. Penso quindi che si possa ragionevolmente escludere che una destra nervosa, piena di risentimenti, incazzosa e razzista possa PER DAVVERO andare al governo. Siamo un popolo di CENTRISTI, sarebbe sciocco dimenticarlo…
Sono perfettamente d’accordo con te, spero che si avveri quello che hai prospettato nel tuo ragionamento.
Vedrai che nel segreto dell’urna nessuno voterà per il salto nel vuoto. Non lo garantisco, ma lo spero molto.