Da quando smanettavo su internet MOLTI anni fa, le cose sono cambiate moltissimo.
Oggi tutto è diventato più facile.
Puoi aprire profili di ogni genere e colore sui social network, puoi aprire gratis tutti i blog del mondo, farti un dozzina di siti per sera, sempre gratis, twittare,eccetera, ma non puoi SCOMPARIRE.
E’ quello che si chiama reverse engineering: tornare indietro.
Difficilissimo. Per chiudere un vecchio blog su WordPress, mi sono dovuta studiare i regolamenti in inglese, e sto cercando inutilmente di chiudere delle pagine su Facebook. Ho cliccato dappertutto, ma non riesco a trovare il pulsante che dice: CANCELLA.
Bisogna essere degli smanettoni pazzeschi per cancellare tutte le tracce che abbiamo dissenatamente seminato dietro di noi.
Anche perché se qualcuno le ha condivise, non riusciremo a trovarle mai più.
Io, adulta, sto bene attenta a quello che dico, e al massimo, nei miei discorsi, finisce impigliata qualche parolaccia.
Detta con senno e con divertimento.
Ma cosa faranno i nostri figli – il mio ha undici anni – quando a venti si vergogneranno delle pirlate che hanno postato quando ne avevano quindici e delle foto cretine che sono finite nelle bacheche delle ex-fidanzatine?
Non parlo di cyberbulllismo, dico solo che a vent’anni puoi trovare idiota quello che hai fatto o detto a quindici.
Quando io avevo vent’anni, sapevo che nessuno si sarebbe ricordato le stronzate dette una sera in cui giravano le bocce di vino rosso.
Adesso, invece, la foto di te con la boccia in mano rimarrà perennemente sui social network.
A futura memoria.
Per il tuo datore di lavoro.
Per la tua prossima fidanzata.
A meno che tu non riesca a cancellarla: MISSION IMPOSSIBLE.
E’ per questo che ho spiegato a mio figlio che per il momento è meglio fare solo le foto dei nostri gatti.
Io amo le foto dei gatti. Io amo i gatti. E faccio sempre i “Mi piaci” alle foto dei gatti degli altri.
I gatti non bevono, non si ubriacano, non si truccano troppo, e non sembra che abbiamo vent’anni, quando ne hanno solo due.
Mi fanno impressione le foto delle bellissime dodicenni di oggi. Sono maestre di trucco e parrucco.
Narcisismo a portata di iPhone (collegato all’account di Facebook).