Il nome del movimento di Grillo pare sia ispirato a cinque temi fondamentali, tra cui l’e-democrazia e l’ambientalismo.
Si può discutere quanto si vuole sulle stelle polari del suo movimento – quali siano per davvero – ma certamente il logo di Grillo assomiglia molto ai voti che si danno su Internet.
Cinque stelle, su Internet, significa insomma: “Mi è proprio piaciuto!”.
Le stelline si illuminano (in genere di giallo) e tu a colpo d’occhio pensi: “Capperi, ha cinque stelle!” (ma chi dice più “Capperi!”…).
Che cosa speri, allora, quando pubblichi un ebook?
Che molti ti diano cinque stelle.
E cosa fai, se solo sei un po’ furbacchione?
Chiedi ai tuoi amici di farti le recensione a cinque stelle, o magari te le fai da solo, dopo esserti aperto un po’ di account falsi, con nomi tipo Grazia, Cate, Giovanni, Marino78, eccetera.
La questione delle critiche strepitose e strepitosamente false è peraltro arcinota.
In realtà, si potrebbe beccare il PLURIcritico dall’indirizzo IP del computer, e credo che qualche sito stia facendo qualcosa al proposito, ma se a darti una mano sono le cugine, le zie e le prozie, tutte dotate di un PC, allora beccarle diventa più difficile.
Oddio, ormai ho cominciato a capire cos’è vero e cos’è falso (delle critiche a cinque stelle).
Il primo indizio è naturalmente il numero di critiche già pubblicate dal volonteroso e generoso recensore.
Se il critico in questione ha pubblicato solo UNA critica a cinque stelle, potete essere certi che i gradi di parentela siano molto stretti.
Questo nel caso in cui le cinque stelle vadano a uno scrittore self published.
Se invece il generoso critico ha recensito molti libri della stessa casa editrice, dando a tutti cinque stelle, potete stare tranquilli: il recensore è l’editor dei libri in questione, e si sta generosamente lodando. Oppure, visto che le stesse case editrici si stanno svegliando sul web, potrebbe essere qualcuno pagato (da loro) per fare recensioni a cinque stelle.
Se poi la recensione a cinque stelle esce cinque minuti dopo che il libro è stato pubblicato, allora abbiamo la certezza matematica che sia FALSA.
Ci vogliono più di cinque minuti per trovare un libro, scaricarlo, leggerlo e quindi concepire qualcosa di sensato da dire in proposito.
Tutte le critiche pubblicate troppo in fretta sono già state scritte da un pezzo, ed erano pronte in canna.
PRESTO, SPARATE CINQUE STELLE!
Se poi tutte le critiche che un libro si è meritato sono a CINQUE STELLE, allora la contraffazione è TOTALE!
Non è possibile che non ci sia qualcuno che ne dà due o tre, o magari quattro, che è già un buon voto.
Ma non disperate: i parenti (e gli editor) finiscono, e le critiche false ed entusiastiche servono a poco.
Alla fine, i lettori non sono dei fessi.
E se un libro continua a vendere copie, un motivo c’è.
I cugini non bastano a far partire il passaparola.
Neanche in Italia…