Farei ridere i polli a scrivere l’ennesimo articolo sulla caduta del Cavaliere.
Però due parole sulle mechate bisogna dirle.
In tutte le foto delle parlamentari listate a lutto si vedono i segni di meches vistose e un po’ cafone.
Molti bei canotti – i labbroni – e qualche lifting un po’ troppo tirato.
E poi Francesca Pascale con quelle sopracciglia “a rondine” – si chiamano così – che gli bacia la mano.
PROPRIO COSI’: GLI BACIA LA MANO.
Vent’anni fa, quando nasceva Forza Italia, a seguire il Cavaliere c’era mezza Bocconi: Urbani, Sconamiglio, professori esimi.
Oggi ci sono le mechate.
Che non hanno fermato il tonfo in senato.
Circondarsi da famigli ossequiosi non è mai un bene.
I leccaculo non ti danno buoni consigli.
Ti baciano la mano, questo sì.
Ma a che serve un baciamano?
A niente. Non serve a niente.