Quasi impossibile fare l’elenco di tutto quello che una moderna casalinga-lavoratrice deve tenere sotto controllo.
Anche la connessione internet di casa, ma prima di parlarne, vorrei fare una premessa.
Son cambiati i tempi, ahimè, in cui ti compravi il frigorifero bombato il giorno prima delle nozze, e te lo portavi fino alla tomba, senza dover cambiare neanche la maniglia.
Con l’elettronica, invece, l’instabilità dell’elettrodomestico ti conduce a stipulare forme di garanzia perenni, perché sai che prima o poi qualcosa si romperà.
Le garanzie in questione hanno tutte dei nomi tipo “Serena”, “For ever”, eccetera, ma in realtà la copertura massima è di 4 o 5 anni.
Solo riuscire a stipularle è un lavoro a sé, e poi le devi conservare in cassaforte, perché se le perdi, ti ricompri il frigorifero.
Bene, posso dire di avere utilizzato ognuna delle varie assicurazioni stipulate, perché tutto quello che abbiamo in casa si è scassato.
Il termostato del frigo QUATTRO VOLTE.
Il forno UNA VOLTA.
La lavatrice DUE VOLTE.
E potrei continuare.
Tutte le volte si rompe uno dei componenti elettronici e bisogna cambiarlo.
Ma vogliamo parlare dei computer?
Quello da cui scrivo è stato “rifatto” due volte, la prima in garanzia, la seconda no.
Quello di mio figlio si è rotto e l’abbiamo ricomprato, e i cellulari diventano obsoleti due ore dopo che li hai portati a casa (o ordinati su internet).
E adesso parlerò finalmente di un tema caro a tutte le mamme: la connessione internet.
Confesso di avere fatto un paio di grossi errori nella vita: ho cambiato due volte operatore telefonico, per cercare di risparmiare qualche euro.
In Italia, viene premiato il cliente infedele, e cioè colui che cambia operatore una volta ogni due mesi per risparmiare sulle tariffe.
Se resti con lo stesso operatore, ti bastona.
Ecco, grazie al mio tentativo – innocente – di risparmiare qualche euro, ho passato dei mesi al telefono con i servizi clienti dei vari operatori per cercare di capire perché non andava la rete.
Tutte le telefonate avvenivano di sera, in genere, mentre stavo cucinando qualche schifezza veloce, e avevo i panni da distendere, tirati fuori dalla lavatrice appena aggiustata.
E mentre io ero al telefono con l’operatore, mio figlio urlava dall’altra stanza: “Mamma, non va la Rete!”.
Qualcuno sa come si fa per tornare all’Età della Pietra?